IQNA

Francia: alta corte respinge ricorso contro divieto dell'abaya nelle scuole

23:49 - September 27, 2023
Notizie ID: 3489484
Tehran-Iqna- Il Consiglio di Stato francese ha respinto un ricorso contro il divieto di indossare l’abaya da parte degli studenti

Francia: alta corte respinge ricorso contro divieto dell'abaya nelle scuole

 

Il Consiglio di Stato francese ha respinto un ricorso contro il divieto di indossare l’abaya da parte degli studenti.

In una nota rilasciata lunedì, l'alta corte francese ha affermato di considerare “legale” il divieto che impedisce agli studenti di indossare l’abaya, una veste ampia e lunga indossata da alcune donne musulmane.

La settimana scorsa, i sindacati Sud Education Paris, La Voix Lyceenne e Le Poing Leve Lycee avevano presentato ricorso contro il divieto introdotto dal governo.

La decisione del governo ha suscitato indignazione e forti proteste tra la comunità islamica in Francia.

“Questo [divieto di Abaya] prende direttamente di mira l’Islam, chiedendo che i musulmani si pieghino alle richieste secolari, minando la loro fede”, ha affermato Eric Walberg in una intervista con IQNA.

“L’élite vede che l’Islam è l’unica fede solida, che produce cittadini sani e morali. Temono che l’Europa verrà lentamente islamizzata man mano che arriveranno sempre più immigrati e plasmeranno la cultura europea in termini morali lontano dal suo attuale decadimento morale”, ha aggiunto.

Il governo di Parigi ha giustificato la sua decisione sostenendo che è necessario “mantenere la laicità” nell’istruzione.

Quella di lunedì non è la prima volta che la magistratura d'oltralpe si esprime sulla questione. Già il 31 agosto, Vincent Brengarth, avvocato del Muslim Rights Action (ADM), aveva presentato un ricorso al Consiglio di Stato per chiedere la sospensione del divieto sull'abaya che, a suo dire, viola "diverse libertà fondamentali".

Il 7 settembre il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso dell'ADM affermando: "Questo divieto non viola in modo grave il diritto al rispetto della vita privata, alla libertà religiosa e il diritto all'istruzione".

La decisione è stata contestata da molti, con circa 300 ragazze che sono arrivate a scuola indossando l'abaya proprio quel giorno

 

 

 

https://iqna.ir/en/news/3485317

captcha