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Russia: conferenza commemora figura di islamologo e traduttore del Corano

23:42 - September 11, 2021
Notizie ID: 3486628
Tehran-Iqna- L'Università statale del Daghestan e il Centro culturale iraniano in Russia prevedono di organizzare una conferenza per commemorare la figura dello studioso russo e traduttore del Corano Magomed-Nuri Osmanov

Russia: conferenza commemora figura di islamologo e traduttore del Corano

 

L'Università statale del Daghestan e il Centro culturale iraniano in Russia prevedono di organizzare una conferenza per commemorare la figura dello studioso russo e traduttore del Corano Magomed-Nuri Osmanov.

L'evento si terrà in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione della Federazione Russa e l'Istituto per gli Studi Iran-Eurasia (IRAS).

Storia e storiografia in Medio Oriente, grandi questioni negli studi islamici moderni, studi culturali e artistici in Medio Oriente, lingua e letteratura in Medio Oriente e legami storici tra il popolo del Caucaso e l'Oriente sono tra i temi principali della conferenza .

I ricercatori che desiderano partecipare, possono fare domanda entro il 21 settembre al seguente indirizzo osmanovchtenia@gmail.com ,e successivamente inviare alla segreteria della conferenza il riassunto dei loro paper entro il 1 ottobre.

Magomed-Nuri Osmanovich Osmanov, islamologo, iranologo e traduttore russo, nacque a Makhachkala, nella Repubblica autonoma del Daghestan, nel 1924.

Conseguì il dottorato di ricerca in letteratura persiana presso l'Università di Mosca nel 1954. Fu autore di 120 tra libri, saggi e articoli scientifici aventi come tema l'Islam, il Corano e la storia e cultura iraniana.

La sua traduzione del Corano in lingua russa risale al 1995 ed è considerata da molti come la miglior traduzione del Libro Sacro islamico in russo, ripubblicata altre due volte nel 1999 e nel 2007.

Osmanov ricevette nel corso della sua lunga carriera di ricercatore numerosi premi e riconoscimenti tra cui il premio Saadi, ottenuto nel 2014 in occasione del seminario internazionale organizzato dall'Istituto culturale iraniano a Mosca per commemorare i suoi novanta anni.

Lo studioso passò a miglior vita nell'agosto 2015 all'età di 91 anni.

 

 

 

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