La moschea di 700 anni in Ghana + FOTO
Ci sono viaggi incantevoli nella terra dell'Islam, punteggiati da scoperte affascinanti, come quello che ci invita a tornare indietro nel tempo sul sentiero verso una delle moschee più suggestive e pittoresche del continente africano.
In Ghana, se le mura della Moschea Larabanga, la più antica del paese e una delle prime ad essere costruite in Africa occidentale, potessero parlare, fornirebbero senza dubbio preziose informazioni sulla lunga e ricca storia di questo faro dell'Islam diverso da qualsiasi altro, che è salito al firmamento nel XIV secolo.
Soprannominata "la Mecca dell'Africa occidentale", la Moschea Larabanga, situata nell'omonima città da ben 700 anni, è fatta interamente con fango e canne. Si distingue per il suo stile architettonico cosiddetto sudanese ma anche per la sua straordinaria capacità di attraversare i secoli resistendo fiero al caldo e alle condizioni climatiche a volte estreme. Il fango conserva la freschezza del suo perimetro sacro.
Affiancata da due torri riconoscibili dalla loro forma piramidale, una per il Mihrab che indica la direzione della Mecca, l'altra un minareto da cui si alza ogni giorno la voce del muezzin che con l'Adhan chiama i fedeli alla preghiera, questo gioiello del patrimonio islamico si affaccia sull'esterno attraverso quattro porte: la prima riservata al capo del villaggio, la seconda agli uomini, la terza alle donne, e l'ultima per la quale entra nel muezzin.
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